ARCHIVIO FOTOGRAFICO DI PUGLIA Tutto cominciò un giorno del 2006 quando P. Matteo Valerio da Sannicandro mi consegnò qualche migliaio di fotografie da lui collezionate nel corso degli anni. Preziose mi sembrarono le più antiche, quelle che raccontavano i primi Capitoli della ricostruita Provincia dei Frati Minori Cappuccini di Puglia, frutto della fusione dei brandelli delle Provincie di Terra di Otranto e di Terra di Bari, e che davano un volto ai tanti frati protagonisti di quel periodo così importante per la nostra storia; ma anche le più recenti, con il passare degli anni, sarebbero diventate testimonianze importanti di fatti e personaggi.
Da quel giorno anche io mi diedi alla raccolta di fotografie, anche in formato digitale, e video, mettendo insieme una considerevole mole di materiale, che, per poter essere consultato e “farla parlare”, doveva necessariamente essere catalogata. Il grande rischio era che con il passare del tempo nessuno più sarebbe stato in grado di dare un nome a un volto, datare e/o localizzare un avvenimento! In quel periodo ero a Giovinazzo e così coinvolsi i ragazzi dell’Accoglienza in questo progetto di riordino, senza quasi neanche rendermi conto di quanto sarebbe stato impegnativo. Cominciammo a selezionare le foto cartacee per tipologia, data, argomento, evento, soggetti, foto a colori e bianco-nero, antiche e moderne, ma spesso il retro della foto non ci dava alcuna indicazione utile per la sua collocazione ed allora era necessario fermarsi e “studiarla”. I ragazzi cominciarono ad identificare i frati, anche i più antichi. Quando nel 2009 andai ad Andria come parroco, con gli stessi ragazzi ormai Postulanti e con la Gi.Fra. locale scansionammo le 9.142 foto fino ad allora raccolte, che sistemammo in 45 album. Le foto percorrono gli anni di vita della Provincia, dalla sua ricostituzione ai nostri giorni: la storia della Missione del Mozambico e di quella dell’Albania, il cammino percorso da Araldini-Gi.Fra-OFS e le molteplici attività dei frati della provincia, tra cui brillano le Missioni al popolo e le varie Cappellanie militari. Una storia “scritta con la luce”, che potrà servire a noi frati, soprattutto ai più giovani e ai futuri, per conoscere il nostro passato remoto e recente, e a quanti si potrebbero dedicare allo studio della storia della nostra Provincia religiosa. Qui sono a ringraziare i ragazzi dell’Accoglienza, la Gi.Fra. di Andria e in particolare gli studenti fra Gaetano D’Arcangelo da Crispiano e, specialmente, fra Antonio Elia da Tricase, con il quale, nella quiete del convento di Scorrano, dove mi trovo dal settembre del 2012, ho portato a termine il lavoro. |